Come prepararsi al meglio per Spartan Race

di Eugenio Bianchi - Atleta Spartan Net Integratori

 

Correre ed allenarsi per una Spartan Race significa muovere il proprio corpo secondo tutti gli assi cartesiani e con diverse intensità, al fine di sviluppare un fisico capace di svolgere qualsiasi tipo di movimento nella stessa seduta.

Per il corpo, il continuo cambio di direzione e di stimolo nei confronti dell'apparato muscolare è uno shock che può portare a crampi, così come lo è lo shock termico che può essere derivante dall'entrata in acqua con conseguente abbassamento della temperatura corporea in maniera vertiginosa, o la classica disidratazione.

 

 

La miglior soluzione alla prevenzione del crampo è un allenamento completo fatto da sedute funzionali multiattività a intensità variabili e da un buon lavoro di rafforzamento, con richiami settimanali integrati dall'assunzione fondamentale di minerali per un buon recupero e per non imbattersi in scompensi controproducenti.

MAG 1250 è un prodotto fondamentale per me a questo scopo, in quanto alcuni dei miei crampi sono derivanti soprattutto dalla carenza di magnesio; dopo diversi test posso assicurare per esperienza personale che post allenamento l'assunzione di MAG 1250 contemporaneamente a PS300, oltre all'assunzione dei vari aminoacidi, apporta un notevole beneficio e un completo recupero.

È difficile che i crampi si manifestino se si è preparati e se si ha una giusta reintegrazione settimanale/giornaliera, questo per dire che è inutile ricorrere a rimedi “last minute” nel giorno di gara.

Non esistono miracoli, solo preparazione mirata e giusta reintegrazione possono portare un atleta a terminare una competizione nel migliore dei modi.

Ricordatevi dunque di variare le intensità di lavoro passando dai lavori lunghi e lenti sino ad arrivare alle sedute di interval e functional training, senza dimenticare il riposo e la giusta integrazione.

Ci tengo a precisare che i lavori lungo-lenti sono fondamentali per la costruzione di un atleta endurance che debba affrontare uno sforzo dall'ora in sù.